Preparazione

Era la prima volta che mi cimentavo con un dolce (e una delle prime volte in cucina in assoluto), e ho seguito "a oca" questa ricetta che mi hanno passato:

Le dosi sono per 8 stampini.

450 ml di latte fresco
150 ml di panna
130 gr. di zucchero
4 uova + un tuorlo
una stecca di vaniglia
150 gr di zucchero da caramellare

Stappate una bottiglia di prosecco bello fresco e versatevene un bicchiere, poi mettete su un disco che vi piace (non serve per la creme caramel, ma vi fa sentire dei cuochi migliori πŸ˜‰ )

Incidete per il lungo la stecca di vaniglia, in modo da far uscire i semini (che andranno aggiunti al latte).

Mettete in una pentola il latte, la panna e la vaniglia, portate a ebollizione. Ai primi segni di bollore togliete dal fuoco e lasciate riposare tre quarti d'ora, lasciando dentro la vaniglia.

In una ciotola versate lo zucchero e le uova, girate con la frusta finche' non vi vengono i crampi πŸ™‚

Mentre aspettate che passi il tempo di infusione del latte con la vaniglia, potete preparare il caramello: in una pentolina mettete la parte di zucchero destinata al caramello (che e' zucchero normale, vi risparmio la mia figura di legno a comprare lo zucchero da caramellare, pensavo fosse uno zucchero speciale ! πŸ™‚ πŸ™‚ πŸ™‚ )

Fare il caramello e' facile, basta mettere lo zucchero nel pentolino e tenerlo girato col mestolo. La parte rischiosa e', quando il caramello e' liquido e senza grumi, versarne un poco in ogni stampino e girare lo stampino perche' il caramello aderisca alla parete interna: e' rischioso perche' il caramello raggiunge temperature solari! πŸ™‚ e lo stampino non si riesce a tenere in mano… armatevi di guanti o cose simili πŸ˜‰

Sempre mentre aspettate il tempo di infusione, mettete dell'acqua a bollire in una pentola, servira' piu' tardi.

Fatto? bene, adesso versate il composto latte+panna (avendo tolto la stecca di vaniglia) nel composto uova+zucchero. Dovrete usare un colino o un filtro, perche' altrimenti rimangono i semini della vaniglia e un po' di schiumetta del latte.

Ridateci con la frusta per amalgamare bene. Prima che il polso diventi blu smettete di frustare e versate negli stampini.
Una volta riempiti gli stampini (non fino all'orlo, un dito piu' bassi) viene la parte complicata: bisogna prendere una teglia da forno (di quelle rettangolari, non so come si chiamano di preciso) e metterci due dita d'acqua bollente, poi appoggiarci dentro gli stampini, poi mettere il tutto in forno per 50 minuti a 180 gradi.

Finita la cottura, toglieteli dall'acqua e lasciateli raffreddare. Dopo un'oretta scarsa dovrebbero essere pronti per essere messi in frigo, e li' devono stare almeno due ore, ma anche tre non guasta.

Quando e' ora di servirli, rovesciate gli stampini su un piattino ed e' fatta πŸ™‚

E se ce l'ho fatta io …

p.s. Appena Mone mette online la nuova versione delle ricette, aggiungo anche le foto πŸ˜‰